Dall'E-Business al M-Business (Multi-Device, Multi-Web, Transformation)
Secondo le previsioni dei principali esperti mondiali del settore della comunicazione, vi è una convergenza nel ritenere che nel prossimo futuro l’utilizzo dei media si sposterà sempre più in direzione di dispositivi portatili come notebook, palmari, telefoni cellulari di terza generazione, ecc. Si calcola infatti che, entro i prossimi 5 anni, il “mobile” coprirà una fetta pari al 20-30% del totale. Sarà quindi sempre più facile e conveniente poter accedere (ovunque ci si trovi) ad un’ampia e variegata serie di servizi, sia di utilità che per l’intrattenimento.
E’ interessante rilevare che l’utilizzo di internet (la banda il download, ecc.) per oltre il sessanta per canto è composta dalla comunicazione utente-utente (peer-to-peer).
Andiamo verso la convergenza, quindi, comandata dall’utilizzo dei device mobile con l’utilizzo di internet utente-utente (peer-to-peer). Questo fatto causerà una modifica nell’atteggiamento delle imprese che utilizzano internet e, nelle migliori realtà, il net matketing: passeremo dall’e-business al m-business.
Questi sono i passi di evoluzione strutturale in atto nel mercato ICT:
- Dal 1980 al 1990 c.a.: Systems Integration (automation)
- Dal 1985 al 1995 c.a.: Business Integration (reengineering)
- Dal 1995 al 2005 c.a.: E-Commerce (Web-Enabled Commerce)
- Dal 2002 al 2010 c.a.: E-Business (Web-Enabled Transformation)
- Dal 2005 al 2015 c.a.: M-Business (Multi-Device, Multi-Web, Transformation)
- Dal 2015: ???
Per le imprese che si sono appena affacciate all’E-Commerce (Web-Enabled Commerce), partendo da siti vetrina e non interattivi, sarà difficile recuperare posizioni.
Per la fase che stiamo attraversando adesso possiamo abitare nel tempo dei versi di Antonio Machado:
Viandante, non c’é sentiero,
il sentiero si apre camminando.
… Tu che sei in viaggio,
non hai una strada,
ma solo scie nel mare.
Dopo il 2015 nessuno può dire con certezza quale saranno le tendenze del mercato.