Storytelling e struttura del testo narrativo

Storytelling

Ogni testo narrativo, a qualunque genere appartenga, presenta una struttura ricorrente che costituisce, per così dire l’ossatura di base, articolata in quattro momenti fondamentali:

  • Esposizione:
    Presentazione dei personaggi e della situazione iniziale, che può essere contrassegnata da un conflitto di interessi o da una condizione di equilibrio.
  • Esordio:
    Ovvero l’avvenimento che mette in moto l’azione e che modifica la situazione iniziale. Ci possono essere due tipi di esordio secondo la diversa situazione di partenza: o l’evento che dà avvio all’azione sviluppa e accentua il conflitto già esistente, oppure vengono introdotti elementi di turbamento e di tensione in una condizione di equilibrio. In ogni caso l’avvio del racconto è determinato da un avvenimento provocato o subito dal protagonista che volontariamente o per un impulso esterno è spinto ad agire.
  • Peripezie o mutamenti:
    Con questi termini, che sono intercambiabili, si indica l’insieme degli avvenimenti che modificano di volta in volta la situazione in cui opera il protagonista, determinando un miglioramento o un peggioramento delle sue condizioni.
    Nel corso delle peripezie entrano in azione altri personaggi che svolgono il ruolo di aiutanti o di oppositori. L’evoluzione della vicenda prosegue con un progressivo aumento di tensione che raggiunge il culmine in prossimità dello scioglimento finale, il punto di massima tensione viene per convenzione indicato con il termine tedesco Spannung, che significa, appunto, “tensione”.
  • Scioglimento:
    E’ il momento conclusivo, che determina l’eliminazione di tutti i fattori di turbamento e la ricomposizione dell’equilibrio o in positivo (lieto fine) o in negativo (morte del o dei protagonisti principali).

Il nocciolo dello storytelling sta nella correlazione tra:
– rappresentazione narrativa della realtà,
– processi di interpretazione, di proiezione e di riflessione;

La metodologia dello storytelling è definita per fasi:

  • finalità e target, (ossia definizione di quello che si vuole comunicare e a chi);
  • tempi, disponibilità delle persone o gruppi di persone coinvolte;
  • scelta del genere e la stesura della sceneggiatura;
  • realizzazione;
  • feedback di valutazione da parte dell’audience.

Morale della favola… adottare un linguaggio che consenta al lettore di sentirsi coinvolto rivestendo il ruolo di attore protagonista, invece che spettatore.

Costruire innovazione digitale con nuovi makers

makers digitaliL’inventore del terzo millennio è un artigiano digitale. Questi nuovi artigiani digitali sono persone perseguono un percorso di eccellenza professionale per riuscire a far confluire  l’innovazione con la tecnologia… per semplificare e migliorare la vita delle persone, per esempio.
I makers, si richiamano ad un fare che affonda le radici in un sentimento antico, innato nell’essere umano: il desiderio di produrre, riparare, modificare gli oggetti.
Il digitale riesce ad essere contemporaneamente virtuale e touch… a dare un’anima relazionale e di connessione agli oggetti, partendo dall’interazione delle persone, tra le persone.

imageLe aziende hanno bisogno di personale formato alle strategie di marketing digitale formatosi nelle università ma il mercato ed il futuro di questo paese richiede anche di persone in grado di prendersi il rischio di iniziative imprenditoriali: startupper.
Non è più tempo di garage, è tempo di fare sistema.
Per questo in giugno parte l’interessante iniziativa di Develon per formare Nuovi Makers Digitali, per sviluppare Internet of Things, Mobile Apps & Big Data. Amare alla follia i propri sogni non richiede titoli di studio o specializzazioni particolari.
Il percorso formativo é di 300 ore, partirà nel mese di giugno 2014 si protrarrà fino ad aprile 2015 ed è rivolto a coders di qualunque linguaggio,sistemisti linux/windows, ui ux designers, web designers, web marketers, seo/sem, copywriters, PO o scrum master, visionari e sognatori
L’ambizione è anche quella di creare nuove start-up nel settore Web e ITC attraverso la formazione di figure imprenditoriali fortemente motivate ed in possesso delle competenze trasversali e tecniche necessarie.

Per ogni approfondimento vai a dschool.develon.com